Sembra strano ma Aosta è poco conosciuta dai turisti. Il turismo di massa, infatti, della Valle d'Aosta tende a conoscere maggiormente le località sciistiche come Courmayeur o Breuil-Cervinia.... per quanto i loro monti (Monte Bianco e Cervino) a livello internazionale sono associati rispettivamente a Chamonix (Francia) e Zermatt (Svizzera)... oppure conosce alcuni tra i suoi castelli come Fénis e Issogne. Strano vero?
Eppure Aosta e la Vallée sono ricchissime di testimonianze storiche e di presenze monumentali d'importanza internazionale.
Potremmo affascinare il lettore presentandogli i nostri "primati", ma.... vorremmo colpire la fantasia di chi legge con parole semplici nate dalle nostre impressioni...
Avete mai avuto occasione, per esempio, di visitare la chiesa di Sant'Orso quando non c'è nessun altro; magari durante il primo pomeriggio? Magari quando non fa più caldo... Lasciare all'esterno il freddo che stringe ed essere accolti dal tepore che avvolge la chiesa?
Essere inebriati dai profumi della Storia ed essere rapiti dai colori più preziosi?
Ebbene, in mezzo a tutte quelle emozioni e grazie anche alle luci più soffuse si viene progressivamente conquistati dagli ultimi raggi di sole che penetrano all'interno delle navate e soprattutto da un silenzio che sembra gridare nelle orecchie... tutto ciò magari proprio ai piedi dell'altare di Sant'Anselmo, là dove tutto sembra ancor più ovattato, più sfumato... Tutto sembra più suggestivo, più magico, più intenso, più...
Oppure, venite a trovarci il 21 dicembre... quando intorno alle 11 il sole sorge da dietro i monti e attraversa il Cardo Massimo romano: E' il Natale di Aosta: il giorno della fondazione della nascita della città avvenuta 2041 anni fa, nel 25 a. C.!